Il processo di acquisto da parte degli utenti è profondamente mutato in questi mesi, anche a causa del Covid-19 che ha cambiato le abitudini quotidiane di tutti noi che si riflettono anche sulle modalità di acquisto.
Una delle principali conseguenze è legata al rapporto in termini di correlazione tra ricerca online di un prodotto e acquisto in negozio. Basti pensare come negli ultimi anni le ricerche “near me”, ovvero legate alla geolocalizzazione, siano aumentate in maniera esponenziale ed ancora più negli ultimi mesi: i consumatori effettuano sempre con maggiore frequenza ricerche online di prodotti e servizi desiderati per poi effettuare l’acquisto in negozio.
Questo processo ha coinvolto anche l’industria alimentare ed in generale la GDO, sempre più interessata in strategie di location management per la corretta gestione dei punti vendita sul territorio secondo un approccio digital oriented legato alle ultime evoluzioni di mercato.
In questo Uberall, piattaforma di Location Marketing Management del Gruppo Triboo, rappresenta un valido strumento capace di verificare ed ottimizzare la geolocalizzazione dei punti vendita su oltre 100 servizi di mapping, compresi i social network ed i principali sistemi di navigazione GPS installati sulle automobili.
E’ importante tenere in considerazione come in media nel 70% dei casi le indicazioni stradali relative ai punti vendita sul territorio possano essere errate e circa la metà dei consumatori perde fiducia nel brand quando le indicazioni risultano non essere corrette o affidabili.
L’efficacia di Uberall risiede proprio in questo: ottimizza la visibilità del brand garantendo dati corretti al 100%, lavora direttamente con i canali di pubblicazione per garantire la copertura completa in tutti i sistemi di mappatura, aiuta gli utenti a trovare i punti vendita da qualsiasi App o dispositivo e mette a disposizione dei clienti una piattaforma che consente di verificare lo stato di pubblicazione e ricevere insights dettagliati sul drive to store.
Un interessante caso di successo in questo senso è rappresentato dalla collaborazione con un famoso brand della GDO, azienda attiva nella grande distribuzione organizzata con oltre 3.000 punti vendita sul territorio, che ha scelto Uberall per la propria strategia di location management.
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