Quando si decide di investire in una campagna di email marketing è importante conoscere le tipologie di investimento e le logiche insite in questa tipologia di marketing. Vediamo oggi il significato dei principali business model dell’email marketing.
Sono sicuramente tra le tipologie di modello di acquisizione più importanti nelle campagne a performance e rappresentano le basi dell’email marketing. La loro misurazione è fondamentale ai fini del calcolo del ROI e per pianificare al meglio il budget.
Ecco le definizioni:
- CPC significa “cost per clic” e determina il costo pagato per ogni clic ricevuto. E’ la metrica più diffusa nelle campagne a performance in quanto permette di avere un quadro molto chiaro del costo per ogni clic effettuato sulla nostra campagna, come ad esempio la visita al sito internet.
- CPM significa “cost per mille” e si intende il costo da pagare per mille impression che la campagna pubblicitaria riceve (lo si può trovare anche come cost per thousand – CPT). Si tratta di una KPI più generica rispetto al CPC ma può utilizzata nelle campagne di brand marketing e nella pubblicità a display.
- CPL significa “cost per lead”, ovvero costo per ogni utente acquisito che ha compiuto un’azione come la compilazione di un form o l’iscrizione ad una newsletter.
- CPA significa “cost per action (o “cost per acquisition”) e determina il costo per il completamento di una determinata azione obiettivo, come ad esempio una vendita.
Esistono inoltre altre metriche correlate, come CPS (cost per sale), CPO (cost per order), CPV (costo per visualizzazione), derivate da queste metriche principali.
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